Pronti, partenza…

Durante l’estate la formica lavorava duramente, mettendosi da parte le provviste per l’inverno.

Invece la cicala tutto il giorno non faceva altro che cantare.

Arrivò l’inverno e la formica aveva di che nutrirsi, dato che durante l’estate aveva accumulato molto cibo.

La cicala cominciò a sentire i morsi della fame, perciò andò dalla formica a chiederle se potesse darle qualcosa da mangiare.

La formica le chiese: «Io ho lavorato duramente per accumulare tutto ciò; tu invece, che cosa hai fatto durante l’estate?»

«Ho cantato» rispose la cicala.

La formica allora esclamò: «E allora adesso balla!»

“chi nulla fa, nulla ottiene”